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AVVISO DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli della notizia

Il Sindaco convoca Il Consiglio Comunale in adunanza ordinaria di prima convocazione per il giorno venerdi 03 Novembre 2023 alle ore 18,30 presso la sala consiliare comunale "Santino Bernardini"

Data:

28 Ottobre 2023

Tempo di lettura:

Consiglio Comunale Serrone

Descrizione

AVVISO DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
IL SINDACO
Visto l'art. 10, 3° comma- del D. Lgs. 267/2000
Visto l'art. 8 dello Statuto Comunale;
Visto il Capo I del Regolamento per il funzionamento del Consiglio, Giunta e Commissioni Consiliari;
Visto il Regolamento Comunale delle sedute degli organi collegiali in modalità telematica approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 21/03/2022;
Ai sensi dell'art. 6 del vigente regolamento

CONVOCA
Il Consiglio Comunale

in adunanza ordinaria di prima convocazione per il giorno venerdi 03 Novembre 2023 alle ore 18,30 presso la sala consiliare comunale "Santino Bernardini" ed in seconda convocazione per il giorno sabato 04 Novembre 2023 alle ore 20,00 per la trattazione degli argomenti indicati nell'ordine del giorno appresso riportato:

Oggetto

  1. Approvazione verbali seduta precedente dal n. 28/2023 al n. 31/2023
  2. Presentazione delle linee programmatiche di mandato ex art. 46 comma 3 del D.Lgs. 267/2000 e art. 11 dello Statuto Comunale.
  3. Approvazione Documento Unico di Programmazione 2024-2026.
  4. Variazione al Bilancio di Previsione finanziario 2023/2025 (art. 175, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000)
  5. Dimensionamento Rete Scolastica A.S. 2024-2025: Istituto Comprensivo Serrone

In caso di impedimenti dei consiglieri e/o del Segretario Comunale a partecipare in presenza, si applica quanto previsto dal Regolamento Comunale delle sedute degli organi collegiali in modalità telematica approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 21/03/2022. La partecipazione al consiglio potrà essere effettuata in video conferenza.

La pubblicità dei lavori del Consiglio sarà garantita anche tramite diffusione streaming sulle "pagine social" del Comune

A cura di

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Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale è l'assemblea pubblica, rappresentativa di ogni Comune, ente locale previsto dall'art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana. È regolato dal decreto legislativo nº 267/2000, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali". Le materie di competenza del Consiglio sono definite dalla legge. Tra le principali vi sonoː lo statuto dell'ente, il bilancio, il conto consuntivo, il piano urbanistico comunale, il piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali. Il Consiglio Comunale è organizzato come di seguito:

  • Presidente del Consiglio Comunale, tradizionalmente individuato come seconda carica istituzionale del Comune dopo il Sindaco, ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività del Consiglio, nonché di convocazione del medesimo. È eletto alla prima seduta del Consiglio.
  • Commissioni consiliari, hanno funzioni consultive, o di controllo, di indagine o conoscitive.
  • Gruppi Consiliari, composti da consiglieri di uno stesso orientamento politico.
  • Conferenza dei capigruppo, costituita dai rappresentanti dei vari gruppi consiliari, è presieduta dal Presidente del Consiglio. Ha lo scopo di coordinare e programmare i lavori del Consiglio.
Le sedute possono essere ordinarie, cioè quelle nelle quali sono iscritte le proposte di deliberazioni relative all'approvazione delle linee programmatiche di governo, del bilancio di previsione annuale e pluriennale e del rendiconto di gestione. Le altre sono considerate straordinarie. Possono essere pubbliche, oppure segrete, cioè senza pubblico, quando gli argomenti trattati possono ledere la riservatezza delle persone. Il voto dei consiglieri comunali di regola è palese. È segreto nel caso in cui coinvolga persone. Il consiglio comunale rimane in carica per cinque anni a decorrere dalla data dell'elezione (art. 51, comma 1, Tuel); la decadenza si ha in due casi:
  1. variazione di almeno un quarto della popolazione (fusioni di comuni, incorporazione di altro comune, distacco di una frazione) perché il consiglio non può più considerarsi rappresentativo della comunità che lo ha eletto;
  2. dimissioni della metà più uno dei consiglieri (art. 141 comma 1 lett. b n.3 TUEL), dimissioni che devono essere contestuali altrimenti opera la surroga.
Lo scioglimento infine opera per le seguenti cause:
  • quando il consiglio compie atti contrari alla costituzione
  • quando il consiglio commette gravi e persistenti violazioni di legge;
  • nel caso di gravi motivi di ordine pubblico;
  • per dimissioni del sindaco o approvazione della mozione di sfiducia da parte del consiglio nei confronti del sindaco;
  • per decadenza del sindaco a seguito di incompatibilità sopravvenuta, dichiarata dal Consiglio Comunale a completamento del relativo iter (art. 69 TUEL), viene dichiarato lo scioglimento del Consiglio Comunale, ma resta in carica fino al primo turno elettorale utile, fino alle elezioni le funzioni del sindaco vengono svolte dal Vice Sindaco (art. 53 Tuel);
  • mancata approvazione del bilancio entro i termini.
 

Via A. De Gasperi, 45

Ultimo aggiornamento: 03/11/2023, 18:28

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