In attuazione dell’art.10, comma 11, del decreto-legge del 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni con legge 11 agosto 2014, n. 116, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2021 sono stati aggiornati i criteri, le modalità e l’entità delle risorse destinate al finanziamento degli interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico.
Pertanto, è necessario procedere all’aggiornamento e all’alimentazione dei dati relativi alle richieste di finanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sulla piattaforma informatica Rendis (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo).
Gli enti interessati all’inserimento delle richieste di finanziamento, qualora non avessero ancora provveduto o che intendessero apportare modifiche a quanto già trasmesso, dovranno comunicare all’indirizzo commissariorischioidrogeologico@pec.regione.lazio.it il nominativo del referente da accreditare sulla piattaforma regionale di condivisione files, che sarà responsabile del caricamento della documentazione richiesta dal DPCM 27/09/2021, fornendo i seguenti dati:
1. Nome Cognome;
2. e-mail istituzionale;
3. recapito telefonico.
Ad avvenuta abilitazione, il soggetto accreditato dovrà provvedere ad inserire nella cartella condivisa della piattaforma la documentazione indicata di seguito:
- scheda per proposta intervento, il cui modulo è allegato a questa pagina, compilata e firmata dal Responsabile Unico del procedimento;
- cronoprogramma tecnico-finanziario firmato dal Responsabile Unico del procedimento, da redigere su carta intestata del Beneficiario secondo il format allegato;
- elaborati progettuali che contengano i contenuti indicati di seguito:
- elaborati tecnici finalizzati a verificare la coerenza con gli obiettivi della pianificazione di bacino;
- relazione funzionale tra opera proposta e dissesto in cui siano illustrati gli effetti indotti dall’opera nel contesto fisico-ambientale di riferimento e come le opere previste nel progetto incidano sulla mitigazione o riduzione della pericolosità o del rischio idraulico e idrogeologico nonché, ove necessario, con i fenomeni di degrado degli ecosistemi fluviali e degli habitat ripariali
- individuazione di tipologia ed ubicazione del dissesto;
- individuazione di caratteristiche ed ubicazione delle opere; elaborati tecnici che permettano, ove necessario, di individuare lo stato dei corpi idrici e gli obiettivi ambientali fissati dal Piano di Gestione delle acque, e che permettano di escludere che l’intervento determini un deterioramento o rischio di mancato raggiungimento del buono stato/potenziale ecologico dei corpi idrici impattati;
- indicazione delle “opere accessorie” la cui percentuale non deve essere superiore al 10% dell’importo dei lavori, salvo maggiori necessità derivanti da vincoli sovraordinati, indicate separatamente nella stima dei lavori;
- quadro economico dell’intervento;
- atto di approvazione almeno in linea tecnica.
A conclusione del caricamento della documentazione richiesta dal DPCM 27/09/2021 sulla piattaforma regionale di condivisione files, si dovrà trasmettere all’indirizzo PEC commissariorischioidrogeologico@pec.regione.lazio.it una nota formale con la quale si comunica di aver adempiuto a quanto richiesto.
Ogni richiesta riguarda un singolo intervento contraddistinto da un proprio codice ReNDiS. Se un intervento, oggetto di richiesta di finanziamento, prevede più lotti esecutivi, ciascun lotto deve avere una propria richiesta.
L’inserimento dei progetti sulla piattaforma ReNDiS è requisito necessario per accedere ai finanziamenti in materia di mitigazione del rischio idrogeologico, ma non equivale a concessione di contributo.
Cronoprogramma tecnico finanziario
Scheda Tipo per Proposta Interventi Rendis Definitiva
The post Avviso piattaforma Rendis – programmazione 2025 appeared first on LazioEuropa.
Dettagli
Pagina aggiornata il 20/12/2024