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SAGRA SOSTENIBILE (2019)

Titolo del progetto
Promuovere un modello di cultura sostenibile attraverso l’informal learning
Durata
19 Agosto 2019/25 Agosto 2019
Call di riferimento
Avviso pubblico “Lazio delle meraviglie – Estate 2019”. Contributi per la realizzazione nei mesi estivi 2019 di eventi, feste, manifestazioni e iniziative turistico-culturali nei Comuni del Lazio”, Regione Lazio (N. G07146 del 27/05/2019)

 
SAGRA SOSTENIBILE (2019)
 

Descrizione del progetto, metodologia e strumenti
La sostenibilità e l’apprendimento informale sono state le due principali parole-chiave su cui articolare le diverse iniziative ed attività rivolte a target specifici della popolazione. Il tema della sostenibilità – come evidenziato da più parti – richiama delle azioni urgenti di programmazione, progettazione ed intervento di strategie formative ed educative al fine di sensibilizzare la popolazione alle questioni relative all’ambiente, la scuola e il lavoro. A partire proprio da taluna premessa, l’Ente proponente ha inteso proseguire nel lavoro di definizione di possibili strategie di intervento nel breve e medio periodo che mettesse in connessione le azioni previste nei target 4 (istruzione di qualità), 8 (lavoro dignitoso) ed 11 (città sostenibili) dell’Agenda 2030 dell’ONU e le problematiche locali. La manifestazione denominata “Sagra del Cesanese”, giunta alla 61a edizione, si presenta come un’occasione di incontro e confronto con le tradizioni tipiche del territorio tra generazioni con pensieri, stili, idee ed emozioni diverse e, contemporaneamente, intende creare dei momenti formativi di promozione del territorio e di accoglienza del turista attraverso arte, cultura, cucina e intrattenimento. È una manifestazione di tipo culturale-enogastronomica che da oltre mezzo secolo è un tratto costitutivo – nonché un punto di forza – delle attività socio-culturali e di sviluppo economico del territorio.
Obiettivi
1. Consolidare lo spirito di comunità, il fare lavoro di squadra per una più partecipativa collaborazione alla valorizzazione del territorio, nonché di promuovere le sue eccellenze storiche, culturali, enogastronomiche e ambientali al potenziale turista anche attraverso un dettagliato piano di comunicazione e di dissemination;
2. Consolidare la cultura della sostenibilità nei contesti formali deputati all’istruzione (coinvolgimento degli studenti in attività di educazione allo sviluppo sostenibile – ESS) e al lavoro (coinvolgimento dei giovani, a partire dai volontari del servizio civile, per ampliare il ventaglio di offerte di lavoro/potenziamento delle skills al fine di ridurre il mismatch a livello territoriale);
3. Consolidare la cultura della sostenibilità nella direzione del modello di “città sostenibile” attraverso la riqualificazione del borgo e la pensabilità di spazi di co-working per i nomadi digitali;
4. Consolidare la cultura basata sull’aggregazione e la partecipazione sociale nel rapporto tra tradizione ed innovazione enogastronomica.
Fasi
1. #Azione Sagra del Cesanese verso la dimensione sostenibile
2. #Azione Sagra del Cesanese a Tavola
3. #Azione Sagra del Cesanese in Cultura
4. #Azione Sagra del Cesanese verso la dimensione dell’ospitalità
Risultati
Il risultato principale riguarda il valore e l’impegno prioritario verso la sostenibilità culturale e informale: abilitare contesti informali di apprendimento per pubblicizzare prodotti, strumenti, percorsi e gallerie di immagini, mostre pittoriche, l’artigianato, racconti, narrazioni in cui centrale è la riscoperta della significatività del territorio dal punto di vista del singolo, ovvero il cittadino. Inoltre, generare processi di apprendimento a partire dalla riscoperta delle tradizioni che contraddistinguono il tratto identitario del territorio; promuovere la sensibilizzazione alle tematiche ambientali del territorio con un’attenzione specifica alle nuove pratiche di educazione alla sostenibilità ambientale; percorsi degustativi per conoscere a 360° la cultura del vino locale; seminari/workshop con esperti del settore sull’importanza della cultura in un’ottica inclusiva, di appartenenza e partecipazione sociale; tappa annuale del Palio delle Botti; laboratori e focus group per la rigenerazione dei borghi.